Conoscere ed esaminare i fibroblasti

Pubblicato il da gioia01

Nell’organismo esistono delle cellule specializzate e responsabili della sintesi e del mantenimento del materiale extracellulare. Più precisamente stiamo parlando dei fibroblasti, che derivano da cellule precursori del connettivo primitivo. Vediamo ora come poterle riconoscere ed esaminarle.

I fibroblasti sono cellule connettivali giovani che sintetizzano il pro collagene, molecola che darà luogo, fuori della cellula, al tropo collagene con un processo di esocitosi. Il procollagene viene prodotto non solo dai fibroblasti, ma anche dagli odontoblasti, dai condroblasti e dagli osteoblasti.

Il collagene sottoposto a bollitura si trasforma in gelatina. Nel vivente le fibre collagene svolgono un ruolo importantissimo nella calcificazione della matrice dell’osso. Uno studio approfondito con i diversi strumenti di indagine microscopica ha dimostrato che le fibre collagene sono rappresentate da fasci di micro fibrille di spessore oscillante tra 0,2 e 0,3 micron disposte parallelamente e tenute insieme da una sostanza amorfa.

A luce polarizzata esse mostrano birifrangenza, che dimostra l’esistenza di unità filamentose più sottili, orientate longitudinalmente, ma non visibili al microscopio ottico. Al microscopio elettronico sono state osservate queste micro fibrille dello spessore di 20 – 100 nm orientate secondo l’asse della fibra. Appaiono striate trasversalmente. Usando la nota colorazione negativa, si vedono all’interno della micro fibrilla unità filamentose più piccole, disposte parallelamente, che corrispondono alla molecola di tropo collagene, che è una proteina di circa 280 nm e di lunghezza e di peso molecolare di 300.000 dalton.

Esistono diversi tipi di collagene. Negli animali superiori sono state descritte 7 molecole differenti di collagene, costituite da 5 o più differenti tipi prodotti da geni diversi. I tipi più comuni sono i collageni fibrillari che costituiscono la maggior parte della matrice extracellulare nel derma, nei tendini, nelle cartilagini e nei legamenti. La seconda classe di collageni, meno rappresentata, è quella delle zone pericellulari, alla quale appartengono i collageni della lamina basale degli epiteli, noti col nome di collageni reticolari.

fibroblasti, cellule connetivali
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